#direttore sanitario
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 11 days ago
Text
AOU Alessandria: confermati il Direttore Sanitario e il Direttore AmministrativoLa nomina di Luciano Bernini e Massimo Corona da parte del Direttore Generale Valter Alpe segna la continuità gestionale dell’Azienda
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria (AOU AL) rinnova la fiducia nei confronti di due figure chiave della propria dirigenza.
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria (AOU AL) rinnova la fiducia nei confronti di due figure chiave della propria dirigenza. Luciano Bernini e Massimo Corona sono stati riconfermati rispettivamente Direttore Sanitario e Direttore Amministrativo dal Direttore Generale Valter Alpe, recentemente confermato dalla Regione Piemonte. Continuità e fiducia nella dirigenza.La decisione di…
0 notes
radiotusciaevents · 2 months ago
Text
Andiamo oltre, l'intervista a Sara Volpi
Listen to Andiamo oltre, l’intervista a Sara Volpi byRadio tusciaevents on hearthis.at   Andiamo oltre, è il titolo del convegno di sensibilizzazione per il contrasto alla violenza sulle donne, che si terrà il 25  Novembre nell’Aula Magna dell’Università della Tuscia. Il titolo di questo importante convegno Andiamo oltre, è stato ispirato da una frase di Pasquale Listone: Ho sempre pensato che…
0 notes
onoranzetriolo · 2 years ago
Text
Palermo, arrivano nuovi ecografi palmari sulle ambulanze del 118
Arrivano sei nuovi ecografi palmari per i mezzi di trasposto del 118 dell’ospedale Civico. Gli apparecchi sono stati consegnati in occasione del corso di formazione Ecografia in urgenza Point Of Care UltraSound Pocus rivolto a 12 professionisti (medici ed infermieri) dell’area Emergenza-Urgenza del 118 (area Palermo-Trapani) e ospitato ieri e oggi dalla sede del 118 del Civico. L’evento pratico…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
crazy-so-na-sega · 10 months ago
Text
10 MOTIVI PER CUI L'OMS VA FERMATA
1) L'OMS non serve A NULLA. Aveva un senso nel 1948 quando le informazioni sulle epidemie arrivavano con il telegrafo. Ora siamo in infodemia. Durante il covid l'OMS non ha fornito una singola informazione utile. Se non serve a quello evidentemente la sua reale funzione ora è un'altra.
2) L'OMS per pagare le sue ENORMI spese è in modo sostanziale pagata da privati. Tra essi i principali contributori sono la Bill Gates foundation, case farmaceutiche e associazioni pro diffusione vaccini, a loro volta pagate dai medesimi, come GAVI alliance.
3) A Maggio l'OMS cercherà di forzare tutti gli stati membri a firmare il cosiddetto "Trattato pandemico", una specie di MES DELLA MALATTIA, che garantirà ampi poteri all'organizzazione.
4) Se non riuscirà a compiere la forzatura del trattato pandemico, l'OMS tenterà di introdurre le stesse cessioni di sovranità via cambiamenti del "Regolamento Sanitario Internazionale", introdotto anni fa e già in vigore.
5) Un terzo del bilancio dell'OMS, oltre un miliardo di dollari, va negli stipendi del personale OMS sparso in sedi faraoniche in tutto il mondo. Lo stipendio MEDIO di chi lavora all'OMS, compresi i fattorini, è 120mila euro COMPLETAMENTE ESENTASSE.
6) Un altro terzo abbondante del bilancio OMS va in consulenze, strumento del tutto opaco per pagare a discrezione persone e organizzazioni in tutto il mondo.
7) La spesa in viaggi in giro per il mondo a carico dell'OMS è 160 milioni. I benefit futuri del personale sono un valore non desumibile dal bilancio, però la semplice oscillazione attuariale indica una cifra enorme.
8) La spesa TOTALE OMS per medicine e apparecchiature mediche in Africa è di soli 45 milioni. Tutta questa organizzazione enorme per una cifra minore del bilancio del comune di Urbino? Meno dei semplici costi di viaggio allocati a OMS Africa (53 milioni).
9) Il direttore OMS, l'Etiope di un partito comunista nazionalista, Tedros Ghebreyesus, mentre era ministro della sanità in Etiopia ha intessuto relazioni con la fondazione Bill Gates venendo nominato nel board di GAVI, the vaccine alliance, finanziatori complessivamente dell'OMS per quasi un miliardo.
10) L'Italia contribuisce in modo diretto e indiretto allo stipendificio OMS per circa 100 milioni l'anno.
Sarebbe il caso di smettere di pagare questi signori, magari allocando la cifra al nostro sistema sanitario nazionale. E' poco ma servirà sicuramente di più rispetto a quanto serve buttarli nella fornace OMS. Nel frattempo si deve ASSOLUTAMENTE non firmare il trattato pandemico e rifiutare ogni cambiamento al regolamento sanitario internazionale. Ho già provveduto insieme ad altri amici di maggioranza ad allertare il Governo per evitare il rischio di arrivare impreparati alla scadenza.
Fonti: Bilancio OMS:
https://who.int/publications/i/item/A76-17… Bozza testo trattato pandemico
https://apps.who.int/gb/inb/pdf_files/inb4/A_INB4_3-en.pdf… Alcune delle modifiche proposte al Regolamento Sanitario Internazionale
https://apps.who.int/gb/wgihr/pdf_files/wgihr1/WGIHR_Compilation-en.pdf… Un articolo ben scritto sui finanziatori OMS
https://ilbolive.unipd.it/it/news/chi-finanzia-lorganizzazione-mondiale-sanita… Un'intervista su OMS del celebre chirurgo Roy de Vita. Primario dell'Istituto dei tumori "Regina Elena" di Roma.
https://ilgiornale.it/news/politica/giusto-tagliare-i-finanziamenti-alloms-pi-utile-sostenere-i-2275818.html… Un'inchiesta di "Politico" sull'influenza di Bill Gates su OMS e risposta internazionale al covid.
------
62 notes · View notes
abr · 8 months ago
Text
Basta finanziare l'Organizzazione Mondiale della Sanità.
1) L'OMS non serve A NULLA. Aveva un senso nel 1948 quando le informazioni sulle epidemie arrivavano con il telegrafo. Durante il covid l'OMS non ha fornito una singola informazione utile.
2) Tra i principali contributori dell'OMS vi sono la Bill Gates foundation, case farmaceutiche e associazioni pro diffusione vaccini come GAVI alliance.
3) A Maggio l'OMS cercherà di forzare tutti gli stati membri UE a firmare il cosiddetto "Trattato pandemico", una specie di MES DELLA MALATTIA che garantirà ampi poteri all'organizzazione.
4) OMS tenterà in ogni caso di introdurre le stesse cessioni di sovranità via cambiamenti del "Regolamento Sanitario Internazionale", introdotto anni fa e già in vigore.
5) Un terzo del bilancio dell'OMS, oltre un miliardo di dollari, va negli stipendi del personale OMS.
6) Un altro terzo abbondante del bilancio OMS va in consulenze.
7) La spesa in viaggi in giro per il mondo a carico dell'OMS è 160 milioni.
8) La spesa TOTALE OMS per medicine e apparecchiature mediche in Africa è di soli 45 milioni. Meno dei costi di viaggio allocati a OMS Africa (53 milioni).
9) Il direttore OMS, l'Etiope comunista Tedros Ghebreyesus, é nel board di GAVI, the vaccine alliance, finanziatori dell'OMS per quasi un miliardo.
10) L'Italia contribuisce in modo diretto e indiretto allo stipendificio OMS per circa 100 milioni l'anno. Sarebbe il caso di smettere di pagare questi signori, magari allocando la cifra al nostro sistema sanitario nazionale. E' poco ma servirà sicuramente di più rispetto a quanto serve buttarli nella fornace OMS.
Bella diretta concreta iniziativa del Claudio Borghi, Lega, lo stesso che ha anche proposto di eliminare l'obbligo della bandiera europea esposta a fianco di quella italiana e regionale (siamo gli unici in Europa ad obbligarci).
via https://x.com/borghi_claudio/status/1756740629432860843
50 notes · View notes
vintagebiker43 · 23 days ago
Text
Silvia Mobili
Abu Safia, direttore dell'ospedale di G@za Kamal Adwan - l'ultimo grande centro sanitario funzionante nel nord della Striscia, chiuso dopo il raid israeliano - è stato arrestato dalle forze israeliane; è detenuto in un campo di detenzione. Secondo Tel Aviv è un agente terrorista di Ham@s L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha chiesto il suo rilascio immediato. Amnesty ricorda dall'inizio della guerra Israele ha arrestato centinaia di operatori sanitari della Striscia senza accuse o processo.
Tumblr media Tumblr media
10 notes · View notes
b0ringasfuck · 8 months ago
Text
Eccellenza lombardo-sicula
Tumblr media Tumblr media
5 notes · View notes
arcobalengo · 2 years ago
Text
Tumblr media
"Uno dei dolcificanti artificiali più comuni al mondo sarà dichiarato il mese prossimo possibile cancerogeno da un importante organismo sanitario globale, secondo due fonti a conoscenza del processo, contrapponendolo all'industria alimentare e regolatori.
L'aspartame, utilizzato in prodotti dalle bibite dietetiche della Coca-Cola alla gomma da masticare Extra di Mars e alcune bevande Snapple, sarà elencato a luglio come "possibile cancerogeno per l'uomo" per la prima volta dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), il braccio di ricerca sul cancro dell'OMS, hanno detto le fonti a Reuters."
Credo di saperlo da tipo 15 anni... Non hanno lavorato alla "velocità della scienza" in questo caso.. 🤨
Unisciti al mio canale Telegram
@monicaelis
https://www.reuters.com/business/healthcare-pharmaceuticals/whos-cancer-research-agency-say-aspartame-sweetener-possible-carcinogen-sources-2023-06-29/#:~:text=Aspartame%2C%20used%20in%20products%20from,research%20arm%2C%20the%20sources%20told
IARC.. Ci fosse ancora Lorenzo Tomatis come direttore... Leggetevi il suo libro "Il fuoriuscito"
8 notes · View notes
binosaura · 2 years ago
Text
Cose sparse sul lavoro:
Oggi mi hanno offerto un sacco di cibo, sono molto contenta
La grassofobia in ambiente sanitario mi disgusta nel profondo dell'animo
Se il direttore sanitario o il responsabile delle guardie mediche si azzardano a chiedermi di nuovo di fare dei turni di guardia, nonostante io abbia specificato di non poterne più fare per motivi di salute, sbrocco malissimo
Alcunɜ pazienti sono così cute che lɜ vorrei abbracciare
Lavorare in reparto di Medicina Interna è servito solo a confermare che la clinica non è il mio e voglio solo aprire i cadaveri
11 notes · View notes
radiotusciaevents · 2 months ago
Text
Andiamo oltre, l'intervista a Sara Volpi
Listen to Andiamo oltre, l’intervista a Sara Volpi byRadio tusciaevents on hearthis.at   Andiamo oltre, è il titolo del convegno di sensibilizzazione per il contrasto alla violenza sulle donne, che si terrà il 25  Novembre nell’Aula Magna dell’Università della Tuscia. Il titolo di questo importante convegno Andiamo oltre, è stato ispirato da una frase di Pasquale Listone: Ho sempre pensato che…
0 notes
pollicinor · 2 years ago
Quote
Scavando nel dataset dei positivi lombardi, emergono i profili di 900 persone con «data inizio sintomi» antecedente al 20 febbraio (209 nel mese di gennaio e 691 nel mese di febbraio). Così, già prima del 20 febbraio gli ospedali cominciano a ricoverare pazienti con delle strane polmoniti. Il vuoto normativo diverrà lampante nei giorni immediatamente seguenti alle prime diagnosi ufficiali. Dall’epicentro della prima ondata, il 28 febbraio 2020 Roberto Cosentina, allora direttore sanitario dell’Asst Bergamo Est (l’unico indagato tra le persone citate), invia all’Ats di Bergamo una nota ufficiale: «Nel periodo compreso fra il 13 febbraio e il 22 febbraio sono giunti presso l’ospedale di Alzano alcuni pazienti con diagnosi di accettazione polmonite/insufficienza respiratoria acuta. Non venivano testati per il coronavirus in quanto venivano applicati i criteri della Circolare del ministero della Salute del 27 gennaio 2020». Solo dopo i fatti di Lodi « veniva acquisita la consapevolezza che tale criterio epidemiologico non era da ritenersi attendibile, sebbene ancora non modificato»
Dall’articolo "Covid. 900 casi prima del paziente uno. Quel mistero sulle polmoniti sospette" di Luca Bonzanni
8 notes · View notes
italiavivadelchierese · 1 year ago
Text
La sceneggiata del pronto soccorso di Carmagnola evidenzia il caos in cui è sprofondato il Servizio Sanitario Piemontese, vediamo perché.
Tumblr media
Il 25 agosto abbiamo appreso dalla stampa locale e regionale che l’Asl To 5 ha deciso di chiudere definitivamente il pronto soccorso del San Lorenzo di Carmagnola negli orari notturni.
Il 26 agosto, sempre dalla stampa locale e regionale, apprendiamo invece che Il Pronto soccorso di Carmagnola non chiuderà di notte. È stato il presidente Alberto Cirio in persona a bloccare il provvedimento annunciato sfiduciando, di fatto, il direttore generale della ASL TO5.
Questi eventi inducono forti preoccupazioni nei cittadini sulla tenuta del Sistema Sanitario Piemontese, sia dal punto di vista economico, sia della capacità di gestione del sistema.
Prima di esprimere qualunque giudizio, noi di Italia Viva siamo abituati ad analizzare gli avvenimenti con la giusta attenzione e competenza. Nel caso specifico, sappiamo bene che, in un sistema sanitario regionale “normale”, il direttore generale di una ASL non prende un’iniziativa di così grave impatto e non l’annuncia alla stampa, se non è stata preventivamente concordata con i vertici regionali: la direzione regionale sanità e l’assessorato stesso. Ora noi non sappiamo come siano andate realmente le cose, ma delle due l’una:
o il direttore generale della ASL ha fatto di testa sua, senza concordare il provvedimento con la Regione;
o il presidente Cirio ha finto di non essere stato coinvolto nella decisione e neppure informato, e ha dichiarato ai giornali di essere intervenuto per evitare il disastro che il direttore generale della ASL (insediato dal Presidente stesso) stava compiendo.
Nel primo caso ci aspettiamo una rapida rimozione del direttore generale della ASL TO5, perché verrebbe meno la fiducia da parte del Presidente.
Nel secondo caso stiamo semplicemente assistendo a una sceneggiata, degna di ben altri contesti.
In entrambi i casi siamo di fronte ad un’ulteriore dimostrazione della precarietà del sistema sanitario piemontese. Di fronte a una situazione così grave, in grado di comprometterne la sostenibilità, l’attuale maggioranza ricorre a provvedimenti tampone (immediatamente smentiti dal Presidente) che non sarebbero minimamente in grado di affrontare un’emergenza sanitaria in Piemonte, ormai conclamata.
Questo improvviso cambio di rotta evidenzia il caos in cui è sprofondato il Servizio Sanitario Piemontese.
Quel che sarebbe necessario fare è un nuovo piano sanitario regionale (l’ultimo risale ormai al 2012, ed è scaduto nel 2015) che indichi quali devono essere gli obiettivi prioritari del sistema e le azioni e le risorse necessarie per conseguirli.
Con questa giunta il nostro Piemonte pare avviato verso un nuovo commissariamento del servizio sanitario regionale, con tutto quel che ne consegue in termini di ulteriori tagli alle prestazioni. I cittadini piemontesi sono ormai distanti dagli standard di servizio normalmente assicurati nelle altre regioni del Centro-Nord Italia.
Nel 2023 abbiamo evidenziato a più riprese i mali della Sanità Piemontese e le soluzioni possibili. Nelle prossime settimane noi di Italia Viva riprenderemo le nostre attività di settore e gli incontri sul tema con i cittadini. Non mancheremo di comunicare, le prossime iniziative di divulgazione e di confronto.
28 agosto 2023
Comitato di Italia Viva del Chierese-Carmagnolese.
Italia Viva Tavolo tematico Salute e Territorio Provincia Torino
3 notes · View notes
siciliatv · 20 days ago
Text
Tumblr media
Visita del deputato Faraone al pronto soccorso di Agrigento: le considerazioni di Asp e del direttore del reparto Il direttore sanitario dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, Raffaele Elia, è... #SiciliaTV #SiciliaTvNotiziario Read the full article
0 notes
viunews · 23 days ago
Text
L'Asp di Agrigento tra obiettivi raggiunti e progetti futuri
L'Asp di Agrigento tra obiettivi raggiunti e progetti futuri
A fine anno, il direttore dell’Asp di Agrigento, Giuseppe Capodieci, traccia un bilancio delle attività svolte e dei progetti futuri per migliorare il sistema sanitario della provincia. Tra le iniziative realizzate nel 2024, spiccano la stabilizzazione degli operatori sanitari, i concorsi per primari, dirigenti medici e infermieri, i lavori per le Case di Comunità e l’adeguamento dei Pronto…
0 notes
mezzopieno-news · 11 months ago
Text
ARRIVA IL FARMACO BLOCCA LE METASTASI DEL TUMORE POLMONARE
Tumblr media
È arrivata in Italia una nuova terapia che riesce a bloccare la progressione di un tipo di neoplasia ai polmoni che ha già sviluppato metastasi cerebrali.
Il lorlatinib può essere assunto quotidianamente per via orale tramite compresse ed è stato reso rimborsabile dal Servizio Sanitario Nazionale, è in grado di rendere inoffensivi i tumori ALK positivi, quelli che colpiscono prevalentemente i giovani e le persone sotto i 50 anni. Questo sottotipo di tumore polmonare è molto aggressivo e il nuovo principio riesce a superare la barriera ematoencefalica e ad agire a livello cerebrale, anche su pazienti precedentemente trattati senza successo con altre terapie. “Gli esiti dello studio CROWN, sui quali si è basato il via libera di Aifa, indicano che lorlatinib è più efficace delle cure che finora abbiamo considerato standard… Il 72% dei partecipanti ha visto sparire le metastasi cerebrali e un ulteriore 10% ha comunque avuto una risposta intracranica; il 64% dei malati a tre anni dall’inizio di lorlatinib non è andato in progressione (rispetto al 19% di chi assumeva la terapia finora standard)” spiega Filippo de Marinis, direttore della Divisione di Oncologia toracica dell’Istituto Europeo di Oncologia.
Nel 2023 sono stati in Italia 44mila nuovi casi di tumore polmonare, uno dei più difficili da trattare; più del 70% dei pazienti arriva alla diagnosi quando la malattia è già in stadio avanzato ed esistono poche cure per questo tipo di cancro, soprattutto quando si presentano già delle metastasi.
___________________
Fonte: Agenzia Italiana del Farmaco; Filippo de Marinis; foto di Anna Shvets
Tumblr media
VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Tumblr media
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno
12 notes · View notes
telodogratis · 1 month ago
Text
Fabrizio Pregliasco, come sta ora: “Sono crollato a terra in bagno, credo di aver avuto…”
[[{“value”:” Scampato pericolo per Fabrizio Pregliasco che però è tornato sul suo malore di qualche giorno fa: il noto virologo italiano, Direttore Sanitario dell’IRCCS Ospedale “Galeazzi – Sant’Ambrogio” di Milano e docente di Igiene presso l’Università Statale, è stato ricoverato nel reparto di Neurologia dell’ospedale “San Raffaele” della stessa città italiana. Il medico ha accusato un malore…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes